Giovedì 5 Aprile 2018 si è riunito il Consiglio Pastorale Parrocchiale. In apertura di seduta erano presenti due ospiti invitati – Luca Negrini e Alberto Venturi – in rappresentanza del gruppo Sagra Parrocchiale, che hanno fatto il punto sulla prossima edizione (2018) della Sagra, che si terrà da sabato 11 a mercoledì 16 Agosto. Le attività preparatorie procedono bene. Viene riferita una fattiva collaborazione con la scuola materna, anche in vista di alcune variazioni logistiche in programma per la prossima edizione della sagra, che coinvolgono gli spazi della scuola. Si sta valutando anche una collocazione diversa del mercatino equosolidale (precedentemente allestito nel piano interrato della scuola materna), per garantire ad esso una maggiore visibilità. Anche quest’anno sarà allestita una mostra fotografica all’interno della scuola materna (tema/modalità in via di definizione). Dopo un breve scambio di vedute si è concordato di scegliere come tema portante di questa edizione della sagra le cose e le opere che hanno fatto crescere e resa “grande” la nostra parrocchia, che verranno ricordate anche nella celebrazione della Messa all’aperto il giorno di San Rocco in orario serale. Il vicepresidente uscente, a nome di tutto il consiglio, ha espresso un fervido e riconoscente ringraziamento al gruppo promotore della Sagra per l’impegno profuso e gli ottimi risultati ottenuti.

Si è passati poi a fare una riflessione sull’attuale “volto” della nostra parrocchia, cioè su quali siano i suoi tratti salienti, o almeno quelli che vengono percepiti. In un giro di tavola sono emersi vari contributi: chi ha sottolineato l’aspetto “accogliente” della parrocchia, nel senso di far sentire “accolti” coloro che la frequentano; chi ha evidenziato l’aspetto della partecipazione estesa e variegata alla liturgia (cogliendo occasione per elogiare il gruppo liturgico per l’ottimo lavoro svolto); chi ha definito la nostra parrocchia come una comunità molto “viva”, unita e attenta ai bisogni; chi ha sottolineato con entusiasmo il ruolo di traino esercitato da don Orazio, e la sua capacità di tenere coesi tra loro i vari gruppi parrocchiali; chi ha elogiato i momenti di personalizzazione della liturgia (come l’enunciazione dei “segni” del divino in apertura di celebrazione, o l’attenzione a compleanni e anniversari, e la stessa omelia), che rendono “calda” e piacevole la partecipazione alla messa. Una menzione particolare è stata fatta sulla presenza del gruppo della Parola, esperienza di arricchimento non comune nelle altre realtà parrocchiali, e sulla canonica, per il suo essere elemento caratterizzante della parrocchia come centro di accoglienza e solidarietà. Non è mancato qualche appunto critico: in primis, la difficoltà che talora incontrano i catechisti a coinvolgere i genitori nei nuovi percorsi ‘a quattro tempi’, che sottende una certa insofferenza per questa modalità di catechesi, da alcuni considerata un carico eccessivo rispetto agli impegni delle famiglie; altro neo evidenziato è stato il fatto che la partecipazione alla messa (e agli incontri di formazione proposti) non è così estesa come si desidererebbe, e bisognerebbe trovare nuove forme di coinvolgimento.

Per quanto riguarda le cosiddette “varie ed eventuali” sono stati forniti alcuni rapidi aggiornamenti sulla attuale composizione del gruppo che trova ospitalità in canonica (sul tema dell’accoglienza si tornerà più estesamente in un prossimo incontro del CPP) e sulle attività dell’orto (che è stato recentemente trasferito di sede). La rappresentante per la scuola materna ha fatto presente che c’è necessità di ridefinire con la parrocchia un documento di comodato per l’utilizzo dell’immobile della scuola, essendo il documento in essere assai datato e obsoleto.

Il prossimo incontro del CPP è stato fissato per martedì 5 Giugno alle ore 20.45.

Giovanna